La riduzione dei fungicidi è stata negli ultimi anni prioritaria per la produzione sostenibile in viticoltura.
Il progetto Life Green Grapes propone, alle aziende viticole, alternative utili alla riduzione dei fungicidi, ponendo il “sistema vigneto” in condizioni di resistere agli attacchi dei patogeni. Il progetto, che si conclude con questo convegno, ha dimostrato l’efficacia di buone pratiche compatibili con le sfide relative alla sostenibilità. La riduzione del 50% dell’uso di fitofarmaci lungo tutta la filiera produttiva – dai vivai ai vigneti – è possibile, sostenibile e in grado di fornire risultati qualitativi e quantitativi uguali o equivalenti nelle produzioni finali, rispetto alla gestione integrata o biologica con le quali i nuovi protocolli sono stati comparati.
Le soluzioni proposte dimostrano di avere un impatto positivo su altri aspetti ambientali rilevanti quali l’aumento della biodiversità, la riduzione del consumo di acqua, la riduzione delle emissioni di gas serra. Le ridotte quantità di residui analizzati nelle produzioni finali di uva da tavola e da vino, così come la minore esposizione ai fitofarmaci dei lavoratori di tutta la filiera, consentono di ridurre l’impatto delle produzioni vitivinicole sulla salute umana.
Le strategie di gestione del vigneto “Green Grapes” hanno consentito di mantenere alti i livelli qualitativi delle produzioni, senza un calo del loro valore commerciale. Infatti, relativamente a tutti i parametri analizzati (produttività delle piante, caratteristiche organolettiche/merceologiche e conservabilità dell’uva), non si sono registrate sostanziali differenze tra le produzioni ottenute con metodo aziendale integrato e quelle conseguite con i metodi “Green Grapes”.
RELATORI – SESSIONE MATTUTINA 09h45 – 13h15
Bruno Caio FARAGLIA – Servizio Fitosanitario Centrale, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Riccardo VELASCO – CREA, Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia
Roberto SCALACCI – Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale, Regione Toscana
Gianfranco ROMANAZZI – Associazione Italiana per la Protezione delle Piante (AIPP)
Federico BENVENUTI – Team del LIFE NCP del Ministero della Transizione Ecologica
Manuel MONTERO RAMÍREZ – European Commission – European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency (CINEA) – LIFE Unit
Paolo STORCHI – CREA – Centro Ricerca Viticoltura ed Enologia, Arezzo
Laura MUGNAI – UNIFI – Dipartimento Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali
Vittorio ROSSI – Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
Fabio BURRONI – Crop expert
Giuseppe CARELLA – UNIFI DAGRI
Marco PIERUCCI – P.Ri.Ma. Forma
Michalakis Christoforou – CUT Cyprus
Mauro D’ARCANGELO – CREA Centro Ricerca Viticoltura ed Enologia
Stefano MOCALI e Arturo FABIANI – CREA Centro ricerca Agronomia e Ambiente
Silvia LANDI – CREA Difesa e Certificazione
Rita PERRIA – CREA Centro Ricerca Viticoltura ed Enologia
Giovan Battista Mattii – Università degli Studi di Firenze
Stefano Poni, Irene Diti – Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
Valentina Ciccolini, R&D Manager FertiGlobal
Luigi Tarricone – CREA Centro Ricerca Viticoltura ed Enologia, Turi
Sara Legler – Hort@ srl
Moderatrice: Clementina PALESE – Agronoma, giornalista e divulgatrice scientifica
Marco MORONI – Az. Agr. Vivai F.lli Moroni
Davide LEONARDI – Consorzio VITITALIA
Giuseppe TAGLIENTE – Az. Agricola F.lli Tagliente
Alessio CAVICCHI – Università di Pisa
Nicolò d’Afflitto – Unione Italiana Vini
Mario MAIORANA – M.I.V.A.
Cosimo Maria MASINI – Az. Agr. Cosimo Maria Masini
Saverio PETRILLI – FIVI
Iscrizione e partecipazione
La partecipazione in presenza potrà avvenire solo dietro prenotazione, preferibilmente entro il 6 dicembre 2021, compilando il form al seguente indirizzo: https://forms.gle/
Si ricorda che l’accesso all’Auditorium al Duomo sarà consentito solo esibendo il Green Pass e con mascherina obbligatoria.
La partecipazione in presenza è limitata al numero di posti disponibili. Solo agli eventuali iscritti in esubero verrà inviata tempestivamente una mail.
L’evento sarà disponibile anche in modalità on line per chi intende assistere a distanza e per le persone in eccedenza rispetto al numero massimo di capienza della sala.
ANCHE LA PARTECIPAZIONE ON LINE DA DIRITTO AI CFP PER GLI ISCRITTI ALL’ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI.